Miglior smartphone per fotografare: guida all’acquisto

Non sono lontani i tempi in cui per fare belle fotografie giravamo con la reflex o con la bridge ma oggi è possibile fare ottime foto anche con gli smartphone. Nonostante la media qualitativa delle foto scattate con questi dispositivi sia molto alta, ci sono smartphone che dispongono di fotocamere eccellenti perché realizzati appositamente per scattare foto straordinarie.

In questo articolo scopriamo quali sono i migliori smartphone per fare foto, analizzandone caratteristiche, capacità della fotocamera e altri parametri importanti.

I migliori smartphone per foto

Scegliendo un device di fascia alta, oltre alle specifiche tecniche avanzate della fotocamera, potrai usufruire di un prodotto di livello superiore anche per ciò che riguarda altre funzionalità. Vediamo quali sono i modelli e le marche delle migliori fotocamere smartphone, cercando sul mercato quei prodotti che abbiano il miglior rapporto qualità, funzioni e prezzo.

Huawei P40 Pro

Il P40 Huawei Pro eccelle per la sua fotocamera posteriore dotata di quattro obiettivi, 50 MP, 40 MP, 12 MP periscopio e TOF 3D. In più ha la fotocamera frontale doppia, ovvero 32 MP più un ulteriore obiettivo IR 3D TOF che puoi utilizzare per il riconoscimento facciale come sensore biometrico. L’apertura dell’obiettivo è f/1.9 che unita all’ottima stabilizzazione elettronica, all’OIS e alle dimensioni del sensore assicurano ottime rese delle scene scure. Infatti lo smartphone riesce a vedere nel buio in maniera automatica. Possiede uno zoom ottico 5x o uno zoom digitale 50x ed anche il comparto hardware è più che soddisfacente.

iPhone 12 Pro Max

E’ uno dei migliori smartphone sul mercato per quanto riguarda la fotocamera e le sue funzioni. Supporta un sistema di fotocamere da 12 MP, ultra grandangolo, grandangolo e teleobiettivo e vanta l’estensione dello zoom ottico 5x e la modalità notte. Rispetto agli altri modelli Apple ha un sensore molto più grande che gli consente di catturare maggiore luce. E proprio le scene notturne assumono un aspetto molto naturale e alta precisione grazie al teleobiettivo e allo scanner LiDAR. Molto utile anche la modalità Smart HDR3 che ti permette di dare vita alla miglior immagine possibile. Strepitoso anche per quanto riguarda il settore video.

Samsung S21 Ultra

Questo modello si distingue per lo zoom, che lo colloca ai primi posti tra i migliori smartphone con fotocamera. Il telefono incorpora un obiettivo grandangolare da 108 MP ed uno ultra grandangolare da 12 MP. Il primo ha un’apertura del diaframma f/1.8 mentre il secondo f/2.2. Ci sono anche due teleobiettivi da 10 MP con zoom ottico rispettivamente 3x e 10x. La fotocamera frontale invece è da 40 MP. Ciò ti assicura prestazioni di grande livello con foto strepitose alle quali si aggiungono le tante modalità del software. Come ad esempio la “vista da regista”, che ti permette di ottenere immagini incredibili.

Xiaomi Mi 11 5G

Anche il modello Xiaomi è concepito per farti vivere un’esperienza cinematografica perché riuscirai a scattare foto e realizzare video veramente accattivanti. Lo smartphone ha una fotocamera frontale da 13 MP, un sensore da 108 MP, un grandangolo da 123° e ancora una fotocamera telemacro 5 MP. Molto semplice e intuitivo anche nell’uso, sarà divertente realizzare filmati grazie alle varie modalità di video making. Sono presenti anche le funzioni Ultra night Video. Questo smartphone inoltre vanta un audio eccellente, a firma Harman Kardon, la cui qualità del suono ti consente un ascolto superlativo. Anche il display Amoled da 6.81 pollici a 120Hz ha un’elevata risoluzione.

Huawei Mate 40 Pro

Con il Mate 40 Pro puoi scattare foto bellissime, anche in condizioni di scarsa illuminazione, se fai scatti ravvicinati o fotografi paesaggi. Non ha in dotazione i tanti obiettivi che hanno altri modelli ma si difende egregiamente. Dispone di una fotocamera da 50 MP con apertura f/1.9, un ultra grandangolare da 20 MP f/1.8 ed un tele periscopico ottico 5x da 12 MP f/2.4. Il telefono include svariati strumenti fotografici e modalità di scatto. Ad esempio trovi una funzione dedicata alla fotografia lunare ed una di light painting. L’unico neo è rappresentato dal fatto che non c’è il Google Play Store per cui l’accesso a molte app è limitato.

Samsung Galaxy Note 20 Ultra

Ampia memoria interna, che arriva a 256 GB ma può essere ampliata ancora con una micro SD fino a 1 TB, per archiviare tutte le foto e i video che vuoi. Il dispositivo è composto da tre fotocamere posteriori ad alta risoluzione ed è dotato dello Space Zoom. Molto performante la modalità Pro che ti consente di effettuare registrazioni in 8K, con il controllo della velocità dello zoom. In pratica puoi fare riprese professionali, avvicinando o allontanando l’obiettivo. Pixel molto più grandi e apertura ancora più ampia, lo smartphone ha una fotocamera molto semplice da usare e il suo punto forte è il teleobiettivo.

OnePlus 9 Pro

OnePlus ha sviluppato la fotocamera di questo suo prodotto di punta insieme ad Hasselblad, riuscendo a produrre un dispositivo ricco di modalità e funzionalità come la calibrazione del colore naturale. Lo smartphone è composto da una fotocamera da 48 MP f/1.8 e da un teleobiettivo da 8 MP f/2.4. Ma il vero plus è l’obiettivo ultrawide da 50 MP che diminuisce la presenza di distorsioni nelle immagini. Presente anche un sensore da 2 MP monocromatico che serve per migliorare le foto in bianco e nero. La potenza del device permette di effettuare anche ottime registrazioni video in 8K.

OPPO Find X3 Pro

Questo smartphone si differenzia dagli altri per il suo sistema di fotocamere in grado di regalare immagini dai colori molto naturali e realistici. E’ il primo modello di smartphone Android con la doppia fotocamera primaria, composta da grandangolare e ultra grandangolare da 50 MP. Il suo plus è il sensore doppio a 10 bit, che permette di ottenere una scala cromatica senza uguali. In più dispone della fotocamera dotata della funzione microscopio, con la quale si possono vedere da molto vicino dettagli altrimenti impossibili da notare, grazie all’ingrandimento che arriva fino a 60 volte. Ottima anche la stabilità delle immagini in fase di registrazione video grazie alla tecnologia Ultra Steady Video 3.0.

Caratteristiche da considerare per la scelta di uno smartphone per fotografare

Nella tua ricerca dello smartphone con fotocamera migliore dovrai quindi tenere conto di diversi parametri. Di seguito ecco alcuni aspetti da valutare prima dell’acquisto.

Sensore fotografico

Il sensore fotografico è una delle parti più rilevanti della fotocamera in quanto è quel componente che gestisce i megapixel. Come saprai le immagini sono composte dai pixel, e più punti ci sono più le immagini risulteranno migliori.

In realtà un sensore che vanta molti megapixel deve anche essere supportato da un software all’altezza, in grado cioè di elaborare le immagini. Anche la dimensione del sensore è molto importante perché non contiene un diaframma, per cui più grande è la sua misura, intesa in millimetri, migliori saranno ad esempio le fotografie notturne.

Software

Il software è strettamente correlato al sensore fotografico e se non si rivela sufficientemente performante non riuscirà ad esprimere le potenzialità dell’hardware. Ed anche per scattare foto by night, i software moderni dispongono della modalità notturna, utile per assicurare un’ottima luminosità anche al buio. Poi bisogna calcolare anche le tante funzioni che include il software: spesso la loro eccessiva presenza, anche superflua, rende difficile utilizzare al massimo i sensori.

Qualità video e frame rate

Ciò che ricerchi nella migliore fotocamera smartphone non sono però soltanto foto superlative ma anche una buona qualità video. Per trovare un prodotto di livello occorre considerare sia la risoluzione massima, sia il frame rate. Quest’ultimo equivale al numero di fotogrammi che vengono riprodotti ogni secondo del video.

Gli smartphone di fascia bassa e media riescono a registrare ad una risoluzione massima Full HD a 30/60 fps. Se invece ti orienti su dispositivi di fascia alta o top di gamma puoi ottenere una risoluzione video 4K a 30/60 fps. In commercio puoi trovare device che effettuano registrazioni fino alla risoluzione 8K a 24/30 fps.

Autofocus

Anche il sistema di messa a fuoco automatico, che dipende sia dal software che dall’hardware, è fondamentale per scattare foto senza sfocature. I sistemi più diffusi sono quello a ricerca a fase, quello di ricerca a contrasto e quello della messa a fuoco laser. Il sistema di ricerca a fase sfrutta la comparazione della luce che passa tra le aperture sui lati opposti delle lenti e si rivela molto preciso e veloce. Però su sfondi nitidi e in caso di poca illuminazione rivela qualche pecca.

Il sistema di ricerca a contrasto è il più comune e si basa sull’analisi dei punti con la maggiore differenza di contrasto. Anche questo fatica laddove l’illuminazione non è ottimale e non è particolarmente veloce. L’ultimo sistema utilizza uno specifico laser che si riflette sull’obiettivo da inquadrare. Il laser solitamente è collocato vicino al modulo fotografico e questo sistema è il più veloce di quelli citati. Anche in questo caso possono però subentrare problemi se si inquadra un soggetto molto distante oppure una superficie trasparente.

Stabilizzazione ottica

La stabilizzazione dell’immagine consente di effettuare foto e fare riprese migliori, riducendo i problemi legati al mosso e al tremolio della mano. E’ dunque un parametro importante, per cui in fase d’acquisto del miglior smartphone per fotografia, controlla che abbia un buon stabilizzatore.

La stabilizzazione può essere ottica o elettronica. La prima è la più performante, perché opera sul sensore presente nel telefono e riesce a bilanciare i movimenti che si compiono mentre si scatta la foto. Invece l’Electronic Image Stabilization agisce sul software e registra dati che vengono usati dopo per correggere sfocature nelle foto e nei video.

Apertura diaframma

L’apertura del diaframma consiste nella capacità del sensore di catturare la luce. E’ indubbio che si tratta di un altro fattore che influenza la qualità della foto. Per conoscerla troverai la lettera f seguita da un numero. Più il numero è basso, maggiore è l’apertura del diaframma.

Risoluzione video

La risoluzione video equivale alla qualità delle immagini ed attualmente ce ne sono tre tipologie, a seconda del tipo di smartphone. Quelli più economici creano filmati in qualità HD, quelli di fascia media di qualità Full HD. I device top di gamma invece possono riprodurre contenuti video in qualità 4K. Non dimenticare di controllare anche il framerate, che si evince dai fotogrammi al secondo, ovvero dai fps. Più elevato è il loro numero, maggiori sono quelli che il dispositivo registra.

Flash integrato

Le migliori fotocamere smartphone sono dotate di un flash integrato, che pur non essendo all’altezza di quelli esterni in dotazione alle macchine fotografiche si rivela molto utile. Può essere single LED, dual LED o quad LED. La prima tipologia illumina i posti più bui e permette di effettuare fotografie di buona qualità mentre gli altri due consentono di ottenere tonalità diverse e migliorare l’illuminazione, in modo da avere una foto molto naturale.

Molti smartphone hanno una fotocamera con un flash frontale aggiuntivo, particolarmente comodo quando si fanno selfie di notte o quando l’illuminazione è scarsa. Permette infatti di illuminare meglio il viso della persona inquadrata.

Altre funzionalità

Abbiamo elencato le caratteristiche principali dei migliori smartphone per fotografare ma non devi tralasciare anche altre funzionalità aggiuntive. Tra le opzioni molto interessanti c’è ad esempio l’HDR automatico, utile per ottenere la migliore immagine possibile dopo lo scatto di tre foto in contemporanea.

Ci sono poi il Ritratto, dove in primo piano appare il soggetto con alle spalle lo sfondo sfocato e l’opzione Panorama. Alcuni dispositivi inoltre possiedono la modalità Manuale per regolare bilanciamento del bianco, tempo di esposizione, sensibilità ISO ed altri parametri. Molto pratica anche la modalità che consente di salvare foto in formato RAW oltre che in quello classico, JPEG.

Conclusioni

La scelta del miglior smartphone per foto non è affatto semplice, perché sul mercato si trovano moltissimi dispositivi in grado di fare delle buone foto, e che includono anche altre funzioni. Indipendentemente dal tipo di sistema operativo, per tutti gli smartphone vale la regola che una fotocamera, per essere la migliore, scatti delle fotografie superlative ma non basta.

Gli smartphone con migliori fotocamere dovranno avere anche uno spazio di archiviazione adeguato e disporre del supporto per schede microSD. Questo particolare si rivela fondamentale per poter ampliare la capacità del dispositivo e conservare non solo foto ma anche video 4K. Da considerare anche il comparto software e l’hardware, che influiscono sul livello qualitativo del prodotto e di conseguenza anche sul prezzo.

 

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